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About Me05

“Devi sapere, non soltanto credere”.

“You have to know, not just to believe”.

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“Eppure la conoscenza, al contrario del possesso, può essere condivisa gratuitamente.”

(Neil Gershenfeld, in FAB.)

Franco Canina, nato a Genova il 26 Maggio 1941 (ora residente a Sanremo) è sposato con Laura dal 1969: ha due figli: Barbara, nata nel 1970 e Mario, nato nel 1974.

Ha iniziato ad interessarsi al motorismo, soprattutto a quello sportivo, dall’epoca della patente (1961) ed ha scoperto le varie specialità sportive americane nel 1964. Nel 1966, con la complicità del fratello Aldo, fonda il primo Hot Rod Club italiano, il DRAGoons’ CLAN; i membri del CLAN diventano protagonisti delle cronache sportive nel 1967, quando, al Salone dell’Automobile di Torino, nello Stand Caltex (carburanti) viene esposto DRAGone. Si tratta del primo dragster costruito in Italia, su progetto interamente italiano di Aldo e Franco Canina: in pratica un’anticipazione del concetto di rear-engine dragster sul modello di quanto già tentato dall’americano Tony Nancy, poi reso celebre dal decano dei drag-racers americani Donald Garlits. Un’errata interpretazione (materiale) da parte del pilota-costruttore  del mezzo, non permette a DRAGone neppure una tornata di prova. DRAGone era già stato esposto al Saloncino dell’Auto Sportiva di Monza, durante il mese di Settembre 1967, prima del Gran Premio di F1, ed è apparso su moltissime Testate, specializzate e non.

I contrasti con l’Officina e le sollecitazione degli Sponsors (CALTEX, Magneti Marelli, SAFFA, GoodYear, Weber e Polistil) provocano dapprima la perdita del mezzo, poi lo scioglimento (1970) del sodalizio.

L’attività dei fratelli Aldo e Franco (conosciuti anche negli U.S.A. come “Aldo-and-Franco”) non termina, però; viene costituita una nuova Società (Quartodimiglio S.r.L.) che si occupa di organizzare gare di accelerazione: i Regolamenti sono approvati dalla Sottocommissione Velocità della C.S.A.I., le gare si svolgono sul rettifilo delle tribune dell’Autodromo Nazionale di Monza (21-28 Settembre 1982) con la partecipazione (anche questa è una “prima” per l’Italia) del jet-dragster di Bruno Donati (ex-Sherbits ed ex-Untouchable di Roger Gustin).

Nel 1984 Aldo e Franco presentano alla Stampa (Golf Club Gli Ulivi di Sanremo) il loro volume fotografico “DRAGSTERS & HOT RODS”, ultima espressione di una collaborazione ventennale.

Franco Canina gode della stima di alcuni tra i più noti personaggi del motorismo italiano ed anche i contatti con l’estero, in particolare con Wally Parks, fondatore della N.H.R.A., e Carl Olson, responsabile delle Relazioni Internazionali del medesimo ente ed oggi membro della F.I.A. sono stati fruttuosi e ricchi di soddisfazioni.

Franco Canina può contare su un archivio personale vastissimo (migliaia di testi e riviste), raccolto ed ordinato in oltre quarant’anni di ricerche. FUNNY CARS by FRANCO CANINA è pubblicato on line a partire dal 1996.

Hanno detto o scritto…di me.

11 Agosto 1967 - Ron Root, direttore Car Club Division della N.H.R.A.: “E’ sempre un piacere, per noi, apprendere che la gara di accelerazione interessa appassionati al di fuori degli Stati Uniti”

22 Maggio 1970 - Wally Parks, fondatore della N.H.R.A.: “Saremo felici di fare ciò che è in nostro potere per assistervi nello stabilire relazioni con Aziende Industriali americane”.

Maggio 1985 - Autocapital - (Recensione di “Dragsters & Hot Rods”) “La loro (riferito ad Aldo e Franco) opera di divulgazione continua oggi con questo libro di contenuto esclusivamente fotografico...”

Aprile 1987 - HOT ROD Magazine - “...pensate alla dedizione necessaria a costruire un innovativo dragster carenato nel lontano 1966, in un paese che non ha ancora una rivista dedicata allo hot rodding!”

16 Luglio 1991 - Carl Olson, direttore dell’ufficio Relazioni Internazionali della N.H.R.A.: “Dato che lei è stato coinvolto in gare di accelerazione nel passato sarei molto interessato ad esaminare la sua opinione circa la possibilità di coinvolgimento della N.H.R.A. (in Europa n.d.t.) in futuro”.

23 Settembre 1991 - Gianni Cancellieri, ex Direttore di “Autosprint”: “Se daremo vita a un volume sullo hot rodding, non c’è dubbio che la prima porta alla quale busserò sarà la sua, ben conoscendo la passione che la anima e la competenza di cui è in possesso”.

25 Marzo 1992 - Carl Olson: “Come le ho detto più volte in passato, siamo ancora interessati ad aiutare lo sviluppo dello sport dell’accelerazione in Europa. I sui continui sforzi sono molto apprezzati”.

Marzo 2000 - Car Craft Magazine: “Il sito (funnycar.it) merita il nostro voto come migliore notizia dall’Italia, dai tempi della corsa tra Patton e Montgomery per raggiungere Messina”.

23 Febbraio 2003 – Alex King, via E-mail, da Villa Park (Illinois): “Ho assistito a gare di accelerazione da un sacco di tempo ma non ho mai ben capito la differenza tra le varie Classi. Il tuo sito estremamente dettagliato mi è stato di grandissimo aiuto. Continua così.”

Aprile 2004 – Gian Paolo Varetto, Direttore di CRUISIN’: “Franco Canina, un uomo che ha dedicato buona parte della propria vita alla cultura dei dragster, degli hot rod, del customizing e di tutto il panorama racing della scuola statunitense”.

They told (or wrote) about me

August 11, 1967 - Ron Root, Director of Car Club Division NHRA: “It is always gratifying for us to learn of drag racing interests in countries outside of United States”.

May 22, 1970 - Wally Parks, NHRA founder: “ We will be glad to do what we can to assist you in making necesary connection with industrial firms”.

May 1985 - Autocapital - (Review of “Dragsters & Hot Rods”) “Their spreading work (their: Aldo & Franco) keeps on with this exclusively photographic book...”

April 1987 - HOT ROD Magazine: (Finish Line, page 145) “Now, before you crack a smile, stop and think about the daring dedication it took to build an innovative “streamlined” dragster way back in 1966, in a country that still doesn’t have a magazine dedicated to hot rodding!” Note: In the article, probably due to a mistake, there is only the name af my brother, Aldo.

July 16, 1991 - Carl V. Olson, NHRA Vice President, International Relations: “As you are an individual who has been involved in drag racing events in Italy in the past, I’d be very interested to hear your opinion on how NHRA should be involved there in future”.

September 23, 1991 - Gianni Cancellieri, “Autosprint” Editor: “If we will publish a book about hot-rodding, no doubt you’ll be the first individual I’ll ask for; I know very well your passion and competence for this subject”.

March 25, 1992 - Carl V. Olson: “As I’ve mentioned many times in the past, we’re still very committed to helping the sport of drag racing develop in Europe. Your continued efforts are deeply appreciated”.

March 2000 - Car Craft Magazine: “So the site (funnycar.it) gets our votes as the best news out of Italy since Patton beat Montgomery to Messina”.

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“More about Hot Rods than Funny Cars, it's still Italy's first and best entry into high horsepower cyberspace!”

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Rivanazzano, 2006. Con il Team Gemelli Scappocin e la loro SuperGas.

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5 Marzo 2008: visita al Museo di Don Garlits, Ocala, FL.

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Il privilegio di parlare (per qualche ora), con “Big Daddy” nel suo personale garage...è stata un’esperienza irripetibile: ma quante cose da imparare !!!

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6 Marzo 2008: visita alla Frank Hawley Drag Racing School. Gainesville, Fl.

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6 Marzo 2008: visita alla Gainesville Dragway, con Mr. Robertson. Gainesville, Fl.

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8 Marzo 2008: visita alla Daytona International Speedway, accanto ad una midget degli anni cinquanta.

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8 Marzo 2008: l’incredibile sabbia di “The Beach”, a Daytona...

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CHIUNQUE può contattarmi come meglio crede: i miei indirizzi sono quì sotto.

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